SCHEDA TECNICA
• Termostufe a pellet dall’originale design “a clessidra”.
• Alimentano i termosifoni e i pannelli radianti a pavimento di tutta la casa, possono essere abbinate ai pannelli solari e/o alla caldaia a gas ed sono un perfetto accordo per chi desidera riscaldare tutta la casa con un vero e proprio oggetto di design.
• Producono anche aria calda per riscaldare il locale di installazione (disattivabile).
• Kit idraulico incorporato, display sul top e impianti configurabili da display.
• Sistema The Mind con Wi-Fi integrato.
• Sistema airKare per una migliore qualità dell’aria di casa.
• Disponibile nella serie acciaio (bianco opaco, bronzo, grigio scuro), nella serie ceramica (bianco panna, bordeaux, grigio scuro) e nella serie pietra ollare.
Modello: Cherie H 14 Evo
Potenza utile: 3.8 – 14.2 kW
Potenza utile all’acqua: 11 kW
Rendimento: 92.9 %
Volume riscaldabile (in funzione al tipo di impianto): 370 m³
Consumo di combustibile (pellet): 0.9 – 3.2 kg/h
Capacità serbatoio: 29 kg
Autonomia: 9 – 34 h
Contenuto d’acqua: 22 l
Diametro uscita fumi: ø 8 cm
Diametro presa aria: ø 5 cm
Dimensioni (LxPxH): 63 x 58 x 118 cm
Peso complessivo: 240 – 265 kg

Termostufe a pellet dall’originale design “a clessidra”, disponibili in una vasta gamma di modelli.
Alimentano i termosifoni e i pannelli radianti a pavimento di tutta la casa, possono essere abbinate ai pannelli solari e/o alla caldaia a gas ed sono un perfetto accordo per chi desidera riscaldare tutta la casa con un vero e proprio oggetto di design.
CHERIE H 10 EVO E CHERIE H 14 EVO: PRATICITÀ E DESIGN PER RISCALDARE TUTTA LA CASA
Cherie H Evo è la gamma di termostufe a pellet dotate di AshKontrol, il sistema di pulizia automatica del crogiolo che comprende diverse fasi:
all’avvio della termostufa, i due “pettini” che costituiscono il crogiolo oscillano verso l’alto e verso il basso per “rompere” eventuali incrostazioni di cenere (A).
Successivamente, il crogiolo si apre completamente per far cadere la cenere nell’apposito vano, preparando così il crogiolo pulito per l’accensione (B).
Durante il funzionamento, anche con brace presente nel crogiolo, si ripete il movimento di oscillazione dei “pettini” per evitare la formazione di incrostazioni.
A crogiolo completamente chiuso, è comunque garantito il passaggio di aria necessaria per la combustione del pellet (C).
Post-combustione, l'aria viene immessa al di sopra della fiamma da appositi fori.

Il Sistema Leonardo gestisce in automatico la combustione del pellet.
Rileva in continuo i principali parametri della combustione, influenzati da:
• caratteristiche della canna fumaria (curve, lunghezza, forma, diametro...)
• condizioni ambientali (vento, pressione atmosferica, installazione in alta quota...)
• caratteristiche del pellet (essenza del legno, compattezza, grado di umidità...)
Caratteristiche tecniche principali:
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